âAssicurata, finalmente, una prospettiva di stabilitĂ ai tanti tirocinanti calabresiâ. Lo ha detto il componente della segreteria regionale della Cisal Calabria, Gianluca Persico, commentando lâintesa espressa in Conferenza Unificata sul decreto ministeriale riguardante i tirocinanti del Mezzogiorno. âApprezziamo lo slancio con cui è partita questa nuova legislatura. Il rapporto privilegiato che in questo momento il presidente Occhiuto sta avendo con il Governo centrale ci sta portando verso la direzione auspicata, ovvero un interessamento diretto allâintera platea del precariato istituzionalizzato che esiste in Regione Calabria nonchĂŠ al mare magnum dei tirocinanti che, alla luce di questa intesa, potranno essere ammessi in via prioritaria a procedure selettive bandite dal Dipartimento della funzione pubblica per assunzioni a tempo determinato e a tempo parziale presso i ministeri della Cultura, della Giustizia e dellâIstruzione, investiti, come riportato dalle cronache quotidiane, da una forte carenza di personale che ha paralizzato lâattivitĂ . Una boccata dâossigeno che ci auguriamo possa arrivare presto anche per i lavoratori ‘ex legge 12’ e per gli ex percettori di mobilitĂ in deroga coinvolti nei ‘Tis’ sui quali chiediamo lâapertura di un tavolo interministeriale per costruire un percorso analogo che non può, per ovvie ragioni, trovare soluzione solo in ambito regionaleâ.
âAssicurata, finalmente, una prospettiva di stabilitĂ ai tanti tirocinanti calabresiâ. Lo ha detto il componente della segreteria regionale della Cisal Calabria, Gianluca Persico, commentando lâintesa espressa in Conferenza Unificata sul decreto ministeriale riguardante i tirocinanti del Mezzogiorno. âApprezziamo lo slancio con cui è partita questa nuova legislatura. Il rapporto privilegiato che in questo momento il presidente Occhiuto sta avendo con il Governo centrale ci sta portando verso la direzione auspicata, ovvero un interessamento diretto allâintera platea del precariato istituzionalizzato che esiste in Regione Calabria nonchĂŠ al mare magnum dei tirocinanti che, alla luce di questa intesa, potranno essere ammessi in via prioritaria a procedure selettive bandite dal Dipartimento della funzione pubblica per assunzioni a tempo determinato e a tempo parziale presso i ministeri della Cultura, della Giustizia e dellâIstruzione, investiti, come riportato dalle cronache quotidiane, da una forte carenza di personale che ha paralizzato lâattivitĂ . Una boccata dâossigeno che ci auguriamo possa arrivare presto anche per i lavoratori ‘ex legge 12’ e per gli ex percettori di mobilitĂ in deroga coinvolti nei ‘Tis’ sui quali chiediamo lâapertura di un tavolo interministeriale per costruire un percorso analogo che non può, per ovvie ragioni, trovare soluzione solo in ambito regionaleâ.